Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Ristoratrice trovata morta: “non aveva problemi economici e non le serviva pubblicità gratuita”

    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 15 Gen. 2024 alle 16:50

    Giovanna Pedretti e la sua famiglia non avevano particolari problemi economici. È quanto emerge dalle prime verifiche delle forze dell’ordine sulla situazione patrimoniale della ristoratrice trovata morta domenica nel fiume Lambro a Sant’Angelo Lodigiano (Lodi). L’ipotesi più accreditata è quella del suicidio. La donna era salita alla ribalta delle cronache dopo la replica a una recensione omofoba e discriminatoria sulla pizzeria “Le Vignole”, pubblicata da un cliente che si lamentava di aver mangiato a fianco di gay e disabili. Alcuni utenti avevano sollevato dubbi sull’autenticità della recensione, pensando si trattasse di una mossa di marketing da parte della proprietaria della pizzeria, che aveva invitato il cliente a non tornare più nel suo locale.

    Secondo quanto appurato, la situazione economica della donna e del marito non era difficile. I due avevano gestito altre attività di ristorazione in passato. In particolare la vendita di un locale aveva consentito loro di potersi permettere di non lavorare per un breve periodo.

    “Grazie per quello che hai fatto per noi. Grazie per L’iniziativa della pizza sospesa e soprattutto per aver difeso la disabilità. Ci mancherai Gio”: il gruppo il Maggiolino ha affidato a Facebook il suo addio a Giovanna Pedretti. La pizzeria infatti da tempo aveva avviato l’iniziativa di pizza sospesa: i clienti potevano acquistare pizze per offrire pasti ai ragazzi disabili e alle loro famiglie. Iniziativa realizzata con l’associazione Genitori e amici dei disabili e con il gruppo di volontari il Maggiolino. La notizia della sua morte “ha sconvolto tutto il gruppo. La nostra cara amica Giovanna Pedretti ha deciso di abbandonare questa vita e raggiungere suo fratello Stefano lassù”.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version