Chi è il pirata della strada che ha investito due bambini vicino Ragusa
Rosario Greco, 37 anni, pregiudicato: ecco chi è il pirata della strada che nella serata dell’11 luglio ha investito i due cugini nel pieno centro di Vittoria, in provincia di Ragusa, uccidendone uno sul colpo e ferendo gravemente l’altro, al quale sono state amputate entrambe le gambe.
L’uomo, risultato positivo a droga e alcol test, è figlio di Elio Greco, imprenditore nel settore degli imballaggi, affiliato a un clan mafioso.
Secondo quanto ricostruito dal Tribunale di Catania, che lo scorso gennaio gli ha sequestrato 35 milioni di euro, infatti, Greco senior è ritenuto vicino alla famiglia mafiosa dei Rinzivillo ed è stato un affiliato al clan dei Dominante-Carbonaro.
Greco, che è passato dal non dichiarare alcun reddito tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta al possedere milioni di euro grazie all’ingresso nel settore degli imballaggi usati per confezionare i prodotti ortofrutticoli, è stato arrestato nel dicembre 2017 proprio nell’ambito di un’inchiesta, denominata “Ghost Trash”, sul settore degli imballaggi.
Ad aprile, l’uomo è stato nuovamente arrestato, questa volta con l’accusa di tentato omicidio. Greco, infatti, avrebbe sparato, a Raffaele Giudice, ferendolo a una gamba, per alcuni dissidi di natura economica.
Rosario, il figlio responsabile del drammatico incidente che ha coinvolto i due cugini di 11 e 12 anni, invece è stato arrestato nel 2015 per traffico di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi.
Ora, l’uomo è accusato di omicidio stradale aggravato e anche di possesso di “oggetti atti a offendere”. Nel suv, infatti, i poliziotti hanno trovato uno sfollagente telescopico e una mazza da baseball.
Anche due delle tre persone che erano con lui al momento dell’incidente non hanno la fedina penale pulita.
Uno è Angelo Ventura, figlio del capomafia della città di Vittoria, mentre l’altro si chiama Alfredo Sortino e ha diversi precedenti penali. Insieme a loro c’era anche Rosario Fiore, unico incesurato del gruppo.
Tutti e tre gli amici di Rosario Greco, comunque, sono stati denunciati per favoreggiamento. I tre, infatti, inizialmente avrebbero tentato di alleggerire la posizione del conducente, salvo poi addebitargli ogni responsabilità fornendo una dinamica esatta di ciò che era accaduto.
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