Un gruppo di ragazzi, appena usciti da scuola, a Dolo, hanno visto un anziano che rischiava di affogare nel naviglio del Brenta. Non ci hanno pensato due volte, si sono tuffati e lo hanno salvato. I protagonisti del gesto eroico sono in particolare due ragazzi di 16 e 17 anni della provincia di Venezia, Marco e Nicolò: “È stato l’istinto a dirci di lanciarci nel fiume”.
Secondo quanto riporta il Corriere Veneto, i due studenti stavano aspettando l’autobus alla fermata, quando hanno visto un uomo sulla settantina che faceva fatica a reggersi in piedi e camminava lungo la sponda. Poco dopo è caduto ha perso l’equilibrio, ha battuto la testa ed è caduto in acqua, apparentemente immobile. I ragazzi si sono tolti la maglietta e si sono tuffati: “Credevamo fosse svenuto – ha detto Marco – non si muoveva, temevamo potesse annegare. Se noi non ci fossimo fiondati nell’acqua temevamo sarebbe morto”.
Il gesto di Marco e Nicolò è avvenuto sotto agli occhi di diverse persone, ma i due giovani sono rimasti molto colpiti anche dall’atteggiamento dei presenti: “Tutti gli altri testimoni hanno pensato soltanto a prendere il telefono per far foto e video quindi non credo che qualcun altro avrebbe tentato di salvarlo”, hanno raccontato.