Stava tornando da scuola e stava percorrendo le passeggiate del fiume Isarco, non troppo lontano dallo stadio Druso, quando è stata avvicinata da uno sconosciuto, che l’ha aggredita, immobilizzata e violentata. Vittima è una ragazzina di 15 anni. Il fatto è avvenuto nel pomeriggio del 7 maggio a Bolzano.
Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, ma dell’aggressore si erano già perse le tracce. Ora l’inchiesta è nelle mani della Procura di Bolzano che sta cercando di far luce su quanto successo alla ragazzina, per cercare di rintracciare l’aggressore.
Solo qualche giorno fa, il 29 aprile, a denunciare uno stupro era stata una 14enne. La presunta violenza si sarebbe consumata sulla spiaggia di Cattolica, dove l’adolescente stava partecipando a una festa. A violentarla, secondo la testimonianza della ragazzina, sarebbero stati alcuni suoi coetanei.
La 14enne ha riferito alla polizia di aver bevuto molto quella sera, poi di essersi appartata con un coetaneo. Una volta tornata a casa, la 14enne avrebbe rivelato alla madre di credere di aver subito una violenza sessuale, ma i ricordi erano sbiaditi e confusi.
La squadra mobile della questura e la Procura dei minori di Bologna stanno cercando di risalire ai presunti aggressori per assicurarli alla giustizia.