Quirinale, la deputata No Vax Sara Cunial tenta di votare ma viene bloccata: “Questa è una dittatura”
La deputata no vax Sara Cunial è stata bloccata mentre tentava di prendere parte al voto per il prossimo presidente della Repubblica. L’ex esponente dal Movimento 5 Stelle, contraria ai vaccini anti-Covid e all’obbligo del green pass, si è rifiutata di esibire la Certificazione verde per entrare nell’Aula e votare, chiedendo invece di accedere alla postazione allestita fuori da Montecitorio, riservata ai grandi elettori positivi o in quarantena.
“Sono sana e chiedo di poter votare il presidente come è mio diritto costituzionale fare, non vedo perché non possa votare come i malati di Covid sia vaccinati che non”, ha detto Cunial, protagonista di un caso negli scorsi mesi dopo il suo rifiuto di rispettare l’obbligo di green pass “base”(rilasciato anche con un tampone) imposto ai parlamentari, e a tutti i lavoratori, dallo scorso 15 ottobre.
“Non far votare un cittadino prima ed un parlamentare poi perché sano è un affronto alla democrazia, alla legge e alle istituzioni”, ha aggiunto Cunial, a cui è stato impedito di entrare nel seggio drive through nel posteggio della Camera. “Siamo in presenza di un abuso, di una dittatura”, ha detto la deputata del Gruppo misto ha parlato di una norma “ad personam” e ha minacciato di rivolgersi ai carabinieri, dicendosi “pronta a querelare il presidente della Camera, Roberto Fico” e “a invalidare” l’elezione del presidente della Repubblica.