A Roma c’è un quartiere dove si muove di più rispetto agli altri. O meglio, dove il tasso di mortalità è molto alto, nonostante l’età media molto bassa. Si tratta del quinto municipio, quello che comprende territori come Centocelle, Villa Gordiani, Torpignattara, il Quadraro e La Rustica.
Il tasso di mortalità registrato è più alto che in altre aree della Capitale. La particolarità è rappresentata dal fatto, come scrive il Messaggero, che il tasso di mortalità non è il più alto in assoluto, ma l’età media è bassa.
Se in municipi come l’ottavo (Garbatella-Ostiense) e il 12esimo (Portuense) il tasso di mortalità elevato si accompagna all’età media molto alta, nel quinto municipio la situazione è ben diversa. La media di over 65 è più bassa della media cittadina, ma il tasso di mortalità è alto.
Questo mistero, questa anomalia, è stata rilevata dal rapporto sulla “Popolazione a Roma” elaborato dal Comune, ma nessuno finora l’ha spiegata. Il Messaggero avanza l’ipotesi secondo cui nel quadrante Est della Capitale il reddito più basso influisca sulla longevità della popolazione.
Roma conta 2,87 milioni di abitanti, per una densità di 2.232 abitanti per chilometro quadrato.