Tre stelle a fianco del nome utente, hashtag di riconoscimento ma soprattutto la convinzione che Donald Trump stia combattendo una guerra segreta contro il Deep State (o Cabala), una rete di satanisti e pedofili guidata dalle élite al capo della quale ci sarebbero Hillary Clinton e Barack Obama. QAnon cresce e desta preoccupazione: dietro di sé ha lasciato una lunga scia di sangue e l’FBI l’ha classificata come potenziale minaccia terroristica. Q, il nome in codice del co-protagonista di questa vicenda, sarebbe un agente segreto che ha svelato al mondo la trama di sesso e potere che governa il mondo e attraverso criptici messaggi comunica con i suoi adepti.
Intorno a QAnon si sono aggregate in seguito numerose altre teorie: dalle scie chimiche al 5g come arma di distruzione, passando per l’antisemitismo e la convinzione che Giuseppe Conte faccia parte del Deep State. Nella prima puntata della nostra inchiesta abbiamo raccontato come QAnon Italia si sia organizzata nell’ultimo mese sulle chat Telegram, e attraverso alcune ricerche incrociate abbiamo ricostruito una rete di siti e canali di comunicazione che fanno riferimento ad un utente misterioso: Veleno. Veleno sembra inarrivabile: parla poco e si protegge con l’anonimato ma ha molti supporter, tanto che molti canali e utenti richiamano il suo nome.
Siamo riusciti a risalire alla proprietà nominale di uno dei suoi siti di riferimento, QResearch.it, ma l’admin nega di essere Veleno e ci invita a parlare con un altro esponente, l’utente Sandro Semper Fedelis: Youtuber, utente Twitter e admin di alcune delle chat Telegram più popolari. Ha concesso un’intervista a TPI. Una premessa è doverosa: né l’intervistato né tutti gli adepti QAnon sono criminali, seppur sia indubbio che crimini anche molto gravi siano stati commessi a causa della diffusione della teoria.
Sandro, vado immediatamente al sodo: chi è Veleno?
Veleno è una persona che conosco molto bene, non è un politico né una persona esposta ma preferisce restare anonimo. Un amico, che ha deciso di dedicarsi come me a questa impresa. Non posso aggiungere altro.
Partiamo dalla genesi: perché avete deciso di creare una rete di diffusione delle teorie QAnon?
Per divulgare. Bada bene: noi non andiamo per ipotesi campate in aria ma per fatti e documenti. Portiamo alla luce i Drop (ndr: messaggi criptici che appaiono quasi quotidianamente, come spiegato nella puntata 1 della miniserie) di Q. Tanto di ciò che si legge su QAnon è falso. Non diffondiamo fake news, molte delle teorie che ci affibbiano sono campate per aria e nulla hanno a che fare con i messaggi di Q. Noi cerchiamo di offrire delle informazioni affinché gli utenti abbiano strumenti per compiere le loro ricerche.
Nelle chat ho notato una certa ossessione per il satanismo, credi verosimile la teoria per cui le élite siano adoratrici del Male?
Nei Drop non si parla di satanismo. Devo sottolineare una cosa: le chat e i siti che gestiamo noi sono molto filtrate, ricorriamo spesso allo strumento del ban per chi si iscrive e comincia a parlare di teorie che escano da ciò che effettivamente è QAnon. C’è chi nega il Coronavirus, chi parla di satanismo o altre stupidate è fuori. Noi non tolleriamo certo materiale.
Eppure io in queste chat ci sono stato e di messaggi che parlavano di teorie del complotto quantomeno curiose, se non pericolose, ne ho visti. Non ho avuto l’impressione che siano stati posti dei filtri.
Io e Veleno siamo sulle chat quasi 24 ore al giorno e banniamo anche 50 utenti al giorno. Certo, qualcosa può sfuggire momentaneamente ma noi ci mettiamo il massimo dell’impegno. I nostri canali potrebbero avere decine di migliaia di iscritti in più. Non nego che ci siano dei provocatori o che ci siano canali QAnon (ndr: non appartenenti alla rete di Veleno) che parlano di satanismo o altre cose non vere ma non è qualcosa che può essere imputato a noi. Anche sul sito siamo molto selettivi, abbiamo tolto tanto materiale. Noi riportiamo fatti e documenti. Poi ognuno deve farsi un’idea partendo da quelli.
Però è indubbio che la teoria QAnon contenga e faccia da apripista a numerose teorie cospirazioniste. Non avete paura che magari i drop di questo fantomatico agente pubblicati sui vostri canali possano essere un modo per introdurre menti deboli a credere a qualsiasi cosa leggano?
Può succedere ma per colpa di chi scrive stupidate. Non certo per i Drop di Q. Né della nostra rete di chat e siti.
Sandro i Drop di Q parlano però di presunte indagini scottanti, che muovono accuse di pedofilia. Così si rischia di fare processi sul web prima dei veri processi nei tribunali. Non credi sia pericoloso e che possa attivare schegge impazzite a compiere azioni violente?
Certo che c’è la possibilità. Ripeto, noi nei nostri canali e sul sito controlliamo tutto. Può succedere, è vero, però questo è dovuto al fatto che purtroppo alcuni prendono l’onda del momento per fare danno. Veleno e io siamo i primi ad escluderli dal nostro canale. Nel movimento QAnon è pieno di persone perbene e con un’indole mansueta, non siamo come viene scritto da qualche parte.
Siete a conoscenza del fatto che QAnon, proprio per ciò che ti sottolineavo prima, è stata considerata una potenziale minaccia terroristica dall’FBI?
Sì, ma proprio per colpa di chi dice cose non vere. Anche la sinistra ha estremisti potenzialmente terroristi, come gli Antifa. L’estremismo c’è ovunque.
Tu credi che ci sia una tratta di esseri umani gestita delle élite mondiali?
Lo trovo verosimile. Da questo mondo mi aspetto tutto.
E sulla storia dell’adrenocromo? (ndr: su internet alcune teorie legate a QAnon sostengono che i pedofili estraggano l’adrenocromo dal cervello dei bambini perché garantirebbe giovinezza e stato di eccitamento. L’adrenocromo è stato sintetizzato in laboratorio negli anni Venti del Novecento. Oggi può essere trovato in farmacia)
Su Google ci sono tante fonti, c’è una discussione e va ovviamente a interpretazioni.
Nel 2017 Q aveva annunciato l’imminente arresto di Hillary Clinton legato alla presunta tratta. Non è avvenuto però.
Ci sono indagini in corso e l’arresto è uno scenario proiettato nel futuro, è un fatto non ancora accaduto.
Ok, dobbiamo chiudere, non riesco a togliermi dalla testa che sia molto pericoloso ma abbiamo posizioni opposte su questo. Il vostro progetto continuerà anche dopo le elezioni?
Certamente. Iniziamo a breve anche a trasmettere in Tv, sul digitale terrestre, in una piccola emittente locale.
E se dovesse perdere Trump?
Trump non perde.
Ultima domanda: perché Veleno?
Dovreste chiederlo a lui ma dubito vi risponderà. Per me è perché è come il morso del serpente, che inietta veleno al Deep State. Ma è un’ipotesi, non parlo per altri.
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