Pokémon, truffa da 40 mila euro con le carte da gioco: indagato un 28enne
Truffa aggravata: è l’accusa rivolta a un 28enne che aveva promesso a un collezionista alcune carte rare dei Pokemon. Il presunto truffatore, Vanni Gabrielli, rischia di finire a processo con l’accusa di aver sottratto, al momento dello scambio, una valigetta contenente 40 mila euro.
A denunciarlo un collezionista di Pesaro, che inizialmente aveva contattato Gabrielli online, in risposta ad alcune inserzioni, per uno scambio andato a buon fine. Poi il ragazzo di Terrassa Padovana aveva proposto alla presunta vittima altre carte, dal valore di 40mila euro. Il luogo scelto per questo nuovo affare era un centro commerciale, in cui i due si sono dati appuntamento il 7 giugno scorso. Secondo l’accusa del collezionista, il 28enne avrebbe rubato la sua valigetta, dandosi alla fuga. Secondo quanto riporta Il Gazzettino, le indagini sono state chiuse e Gabrielli rischia di finire di fronte al giudice.