A Pescara, durante un comizio elettorale in vista delle amministrative, un candidato al Consiglio comunale ha estratto dalle tasche un coltello e si è fatto un taglio sul braccio come segno di fedeltà al capoluogo abruzzese. Il video che riprende la scena è diventato virale sui social network.
Protagonista dello strambo gesto, nella centralissima piazza Salotto, è Michele Calvani, 70 anni, candidato della lista Pescara Futura, fondata ventisette anni fa da Carlo Masci, oggi sindaco uscente e ricandidato alla carica di primo cittadino sostenuto – in quota Forza Italia – da tutto il centrodestra.
Sulla pagina Facebook della lista Pescara Futura Calvani si autodefinisce “figlio di pescarese, nipote di pescarese, pronipote di pescarese, il cui bisnonno era amico di Gabriele D’Annunzio e di Tito Acerbo, uomini che hanno gettato le basi della grandezza della nostra città”.
Il candidato spiega di aver studiato Giurisprudenza a Teramo e Roma e di aver lavorato nel campo immobiliare. Inoltre racconta di aver partecipato all’organizzazione del concorso Miss Italia per le regioni Abruzzo e Marche dal 1985 al 2019 e di aver organizzato una decina di manifestazioni gastronomiche. Calvani conclude il suo curriculum vitae affermando di vantare “una buona capacità nella disciplina del canto”.