Perde il reddito di cittadinanza e minaccia di dare fuoco alla stanza del sindaco: fermato 60enne nel palermitano
Sconvolto dalla notizia di essere rimasto senza reddito di cittadinanza, ha fatto irruzione nella stanza del sindaco, cospargendola di benzina e minacciando di dar fuoco a tutto.
È accaduto oggi a Terrasini, in provincia di Palermo, dove il gesto di un 60enne disoccupato ha fatto vivere attimi di grande paura. L’uomo, apparso da subito in forte stato confusionale e particolarmente alterato, è stato convinto a desistere a presidente del consiglio comunale Marcello Maniaci, dopo che il segretario generale Cristofaro Ricupati ha cercato di dialogare con lui. I carabinieri e sanitari lo hanno poi accompagnato all’ospedale di Partinico per accertamenti.
“Stanno passando dei messaggi distorti in questi giorni”, ha detto il sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci, dopo le proteste per l’sms con cui l’Inps negli scorsi giorni ha comunicato a 169mila famiglie la sospensione del reddito o della pensione di cittadinanza. “I percettori che si sono visti togliere il reddito di cittadinanza vengono sollecitati a rivolgersi ai comuni”, ha aggiunto. “È chiaro che i comuni da soli, se non c’è uno strumento legislativo, se non c’è il governo, se non c’è un intervento della regione, non possono essere in grado di aiutare tutte queste famiglie che hanno goduto del beneficio”.