Non accettava che la figlia minorenne avesse iniziato una relazione con un uomo molto più grande di lei: per questo l’avrebbe duramente picchiata. Succede a Roma, dopo una lite familiare. La ragazza è dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso, con una prognosi di oltre 20 giorni. Gli investigatori, acquisiti tutti gli elementi, hanno informato immediatamente la Magistratura.
Nei confronti dell’uomo, 39 anni, è stato emesso un provvedimento di ammonimento. La decisione è stata presa da parte del questore anche in virtù delle precarie condizioni igienico sanitarie riscontrate nell’appartamento della famiglia. Si è poi scoperto che il padre era già sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento per maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale, commessi precedentemente ai danni dell’ex compagna. Dimostratosi recidivo e violento, la Corte di Appello di Roma ha pertanto ritenuto necessario disporre la custodia cautelare in carcere per il 39enne. Gli agenti di polizia del distretto Primavalle gli hanno notificato entrambi i provvedimenti e lo hanno accompagnato presso il carcere romano di Regina Coeli.