Papa Francesco: “Volere l’eterna giovinezza è delirante”
“Volere l’eterna giovinezza è delirante, la vecchiaia è una promessa”: lo ha detto Papa Francesco nel corso dell’udienza generale nell’Aula Paolo VI.
“La sicumera di fermare il tempo – ha affermato il Pontefice – volere l’eterna giovinezza, il benessere illimitato, il potere assoluto, non è solo impossibile, è delirante”.
“La vecchiaia è nobile, non ha bisogno di truccarsi per far vedere la propria nobiltà: forse il trucco viene quando manca nobiltà. Il tempo passa, ma questo non è una minaccia, è una promessa”.
Commentando il Vangelo di Giovanni, poi, Bergoglio ha dichiarato che “la vecchiaia è il tempo propizio per la testimonianza commossa e lieta di questa attesa” di “opere più grandi”.
“Nella vecchiaia – ha proseguito – le opere della fede, che avvicinano noi e gli altri al regno di Dio, stanno ormai oltre la potenza delle energie, delle parole, degli slanci della giovinezza e della maturità”.
“Ma proprio così rendono ancora più trasparente la promessa della vera destinazione della vita, e qual è la vera destinazione della vita? Un posto a tavola con Dio, nel mondo di Dio” ha aggiunto Papa Francesco.
Secondo il Papa “una vecchiaia che si consuma nell’avvilimento delle occasioni mancate, porta avvilimento per sé e per tutti”, mentre “la vecchiaia vissuta con dolcezza vissuta con rispetto per la vita reale scioglie definitivamente l’equivoco di una potenza che deve bastare a sé stessa e alla propria riuscita”.
“La vecchiaia avvicina la speranza di questo compimento. La vecchiaia conosce definitivamente, ormai, il senso del tempo e le limitazioni del luogo in cui viviamo la nostra iniziazione. La vecchiaia è saggia per questo, i vecchi sono saggi per questo” ha concluso il Santo Padre.