A Pannarano, in provincia di Benevento, un uomo di 59 anni ha ucciso a coltellate il fratello 65enne e lo ha decapitato per poi lanciare la testa dal balcone di casa. È accaduto nella serata di ieri, mercoledì 3 luglio.
È stato lo stesso assassino ad allertare le forze dell’ordine e a consegnarsi. L’uomo, interrogato per tutta la notte, è stato arrestato e si trova ora detenuto nel carcere di Benevento.
All’arrivo dei Carabinieri, inizialmente non voleva aprire la porta, al punto che i militari hanno chiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco. Poi il 59enne si è convinto e ha lasciato entrare i militari dell’Arma, che hanno così fatta la macabra scoperta di quanto era avvenuto.
Gli inquirenti stanno indagando per risalire al movente dell’omicidio. In queste ore stanno interrogando parenti e conoscenti dei due fratelli. Secondo una prima ricostruzione, il delitto sarebbe avvenuto al culmine di una lite furibonda tra i due.
La vittima, Annibale, aveva vissuto per anni a Roma, ma dopo essere andato in pensione e dopo la morte della moglie era tornato a vivere nella casa di famiglia, dove era rimasto solo il fratello più giovane, Benito. La convivenza tra i due andava avanti da alcuni anni, ma sembra che le liti fossero frequenti.