Coronavirus, febbre alta ma niente tampone: muore in Basilicata a 58 anni
Palmiro Parisi, 58 anni, è il quinto morto di Coronavirus nella regione Basilicata. Era conosciuto dai lucani per la battaglia che la sua famiglia aveva iniziato a portare avanti sui social e sui giornali locali. L’uomo, infatti, aveva più volte chiesto di essere sottoposto al tampone di Covid-19 perché presentava i sintomi comuni della pandemia.
Il 58enne di Potenza ha dovuto attendere diversi giorni prima di sottoporsi al test, nonostante i sintomi e nonostante le numerose chiamate al 118. A lanciare l’allarme è stata Maria Parisi, la figlia di Palmiro, che proprio su Facebook aveva pubblicato la storia del padre. Da lì è partita la mobilitazione che ha portato al tampone e al ricovero all’ospedale San Carlo di Potenza. Il risultato positivo al tampone da Covid-19 ha dato ragione alla figlia e al padre che aveva effettivamente contratto il Coronavirus.
Palmiro Parisi aveva la febbre e sintomi attribuibili a un contagio da Covid-19 già dal 13 marzo. La figlia racconta che il padre è stato ricoverato solo dieci giorni dopo, il 23 marzo. Maria Parisi ha raccontato che avevano più volte allertato la Guardia medica e il numero verde regionale. “Dalla voce sta bene e non serve fare il tampone perché non presenta sintomi gravi”, sarebbe stata la risposta. E ancora: “Non possiamo mandare un’ambulanza e fare un tampone a tutti quelli che ci dicono di avere la febbre”.
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