Padova, dottoressa no vax sospesa dal servizio: 1.300 pazienti senza medico di base
Una dottoressa no vax è stata sospesa dal servizio perché non voleva vaccinarsi: si tratta di Dina Sandon, che assiste 1300 pazienti a Cervarese Santa Croce, in provincia di Padova. “Comunicazione urgente: la dottoressa è sospesa dal servizio da mercoledì 11 agosto fino a nuova comunicazione. Gli assistiti possono rivolgersi al proprio distretto di competenza per effettuare la nuova scelta del medico di medicina generale”, si legge sul cartello affisso all’ingresso dell’ambulatorio medico.
La sospensione è stata decisa sulla base di un decreto varato dal governo ad aprile, che prevede per il personale sanitario che non si vaccina il demansionamento oppure la sospensione, se non è possibile destinare il lavoratore ad altri compiti non a contatto con il pubblico. Quella di Dina Saldon durerà fino al 31 dicembre, o almeno fino a quando non deciderà di vaccinarsi, riporta il Messaggero.
Ma secondo quanto dichiarato dal sindaco di Cervarese Santa Croce, Massimo Campagnolo, la donna sarebbe “ferma sulle proprie convinzioni”, in una provincia in cui – stando a quanto riportato dai media locali – 11 camici bianchi sono già stati allontanati dal servizio per la contrarietà al vaccino anti-Covid. Adesso spetterà all’Ordine dei Medici decidere sulla sua rimozione dall’Albo della dottoressa Dina Saldon, che intanto sarebbe stata sostituita.