Ostuni, uccide la moglie con un colpo di pistola: “Ho sparato per errore”
Uccide la moglie con un colpo di pistola e si difende affermando di aver “sparato per errore” mentre puliva l’arma: la vicenda è avvenuta a Ostuni nella notte tra giovedì 9 e venerdì 10 gennaio.
Secondo una prima ricostruzione, poco dopo le 23 di giovedì 9 gennaio, una donna di 46 anni è stata uccisa con un colpo d’arma da fuoco in una villa di contrada Malandrino, alla periferia di Ostuni.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra mobile della questura di Brindisi che hanno immediatamente posto in stato di fermo il marito 56enne.
L’uomo, infatti, ha subito ammesso di aver sparato alla moglie, aggiungendo però che si è trattato di un “errore”.
Il marito della vittima, infatti, ha raccontato alla polizia di aver premuto il grilletto mentre puliva l’arma, che è risultata detenuta illegalmente.
Tuttavia la donna presenta una ferita al braccio e una, fatale, al torace: sarà l’esame del medico legale a stabilire se le ferite sono state provocate da una sola pallottola o se l’uomo abbia sparato due colpi.
In tal caso la sua posizione potrebbe ovviamente aggravarsi.
Al momento, infatti, l’uomo è in stato di fermo per la detenzione illegale dell’arma da fuoco.