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    Omicidio Willy, i fratelli Bianchi: “Ma in carcere si beve solo acqua?”

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 14 Set. 2020 alle 08:37

    Omicidio Willy, i fratelli Bianchi dal carcere: “Qui si beve solo acqua?”

    “Ora saremo costretti a bere l’acqua del rubinetto?”: sarebbe stata questa secondo Il Messaggero la preoccupazione principale dei fratelli Bianchi, accusati insieme a Mario Pincarelli e Francesco Belleggia dell’omicidio di Willy Monteiro, una volta condotti nel penitenziario di Rebibbia la sera di domenica 6 settembre, poche ore dopo aver ucciso a calci e pugni il 21enne di origine capoverdiana. I due fratelli di 24 e 26 anni, intanto, verranno messi in isolamento dopo la richiesta, accolta favorevolmente dal carcere romano, avanzata dall’avvocato Massimiliano Pica. I due, infatti, al momento stanno rispettando una quarantena di 15 giorni per le norme anti-Covid: una volta terminata, entreranno nel regime ordinario, ma rimarranno sempre in isolamento. Sia l’avvocato dei Bianchi che la direzione del penitenziario stesso temono ritorsioni nei confronti dei due fratelli, che nei giorni scorsi hanno ricevuto diverse minacce.

    Intanto, i legali dei due, Mario e Massimiliano Pica, nella giornata di lunedì 14 settembre dovrebbero far ricorso al Riesame contro l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, respingendo le motivazioni che hanno convinto la procura di Velletri a cambiare il capo di imputazione da omicidio preterintenzionale a volontario. Il Riesame si riserverà di decidere se accogliere il ricorso, permettendo agli arrestati di ottenere i domiciliari o se rigettare la richiesta, rafforzando, di fatto, l’impianto accusatorio.

    Tutti gli approfondimenti di TPI sull’aggressione di Colleferro: 1. LA CRONACA: 21enne interviene per difendere un amico: massacrato a morte dal branco / 2. LA RICOSTRUZIONE: “Vi prego basta, non respiro più, così è morto Willy / 3. LA BIO: “Sognava di diventare come Totti”: chi era Willy / 4. I PROFILI: Dal culto per le arti marziali ai precedenti per spaccio: chi sono gli aggressori di Willy Monteiro / 5. LE INDAGINI: Colleferro, tre arrestati restano in carcere: Belleggia va ai domiciliari

    6. Caso Willy, meno male che non lo avevate nemmeno toccato: l’autopsia rivela lesioni multiple sul suo corpo / 7. IL DETTAGLIO: Uno degli aggressori di Willy Monteiro insegnava arti marziali ai bambini / 8. LE OPINIONI: Willy ha pagato lo scotto più atroce, ma la sua morte può cambiare la percezione del razzismo in Italia (di G. Cavalli) / 9. Quel gesto vigliacco e codardo: infierire sul corpo di Willy quando era già in terra (di Lara Tomasetta) / 10. LA TESTIMONIANZA: “Per noi era come un figlio, sarebbe diventato un bravo chef”: parla il direttore dell’hotel dove lavorava Willy

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