Omicidio Sacchi: le parole di Giovanni Princi al momento della morte di Luca
“Andiamoci a fare un panino”: sarebbero le agghiaccianti parole pronunciate da Giovanni Princi al momento del decesso di Luca Sacchi, il ragazzo ucciso a Roma il 23 ottobre scorso e il cui omicidio è ancora denso di punti interrogativi.
A raccontarlo è stato il papà di Luca (qui il suo profilo), Alfonso Sacchi, alle telecamere delle trasmissioni Rai Chi l’ha visto? e Storie Italiane.
Alfonso Sacchi, infatti, ha rivelato che a sentire le parole di Princi è stato un suo cugino carnale.
Princi, amico del personal trainer dai tempi del liceo e presente la sera dell’omicidio sul luogo del delitto, avrebbe affermato subito dopo il decesso di Luca Sacchi: “Andiamoci a fare un panino e una birra, tanto non c’è più niente da fare”.
“Un amico piange insieme a noi, non pensa a mangiare” ha poi commentato il papà di Luca.
Giovanni Princi, sospettato di aver organizzato la compravendita di droga la sera in cui Luca Sacchi è stato assassinato, si trova attualmente in carcere e, davanti al gip, ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere.
Un comportamento “non da amico” come sottolinea Alfonso Sacchi, il quale ha poi esortato sia lui che la fidanzata del personal trainer 24enne, Anastasiya Kylemnyk (qui il suo profilo), a dire tutto ciò che sanno su quello che è avvenuto quella maledetta sera.