Omicidio Primavalle, trovata una pistola nella casa del delitto
Nell’appartamento di Primavalle dove si è consumato l’omicidio di Michelle Causo è stata trovata nascosta una pistola giocattolo, una scacciacani simile a un’arma vera.
Le analisi diranno se la pistola sia stata toccata anche dalla vittima: l’ipotesi degli investigatori, infatti, è che l’arma giocattolo sia stata portata proprio da Michelle per difendersi da quello che poi si sarebbe trasformato nel suo assassino.
Il movente del delitto, intanto, continua a essere un vero e proprio mistero così il motivo per il quale la 17enne si è recata nell’appartamento del killer.
La versione fornita dall’omicida, ovvero che i due abbiano litigato per un debito di 20 euro, non convince gli investigatori. Secondo una delle migliori amiche di Michelle, inoltre, la cifra ammontava a 1500 euro, dichiarazioni sulle quali gli inquirenti stanno cercando un riscontro.
Secondo quanto rivelano Repubblica e Corriere della Sera, inoltre, il killer era già noto alle forze dell’ordine. Il 17enne, infatti, era già stato denunciato per rapina e per aver taglieggiato un coetaneo con un taglierino. E anche per sostituzione di persona.
Nel 2021, quando il giovane aveva 15 anni, O. aveva hackerato il profilo Instagram di una ragazzina, chiedendole foto nude in cambio dell’account.