Omar Favaro accusato di minacce e violenze dall’ex moglie
A ventidue anni dal delitto di Novi Ligure, Omar Favaro, condannato a 14 anni di reclusione per aver ucciso insieme alla fidanzatina Erika la madre e il fratellino di lei, è accusato dall’ex moglie di violenze e minacce all’ex moglie e di maltrattamenti nei confronti della figlia minore.
Lo rivela la Repubblica, secondo cui i fatti si sarebbero svolti prima del 2022. “Ti sfregio la faccia con l’acido”, ti mando su una sedia a rotelle” sono solo alcune delle minacce che Omar Favaro, oggi 40enne, avrebbe rivolto nei confronti dell’ex moglie.
Dopo la denuncia della donna, la procura di Ivrea ha chiesto la misura cautelare per Omar, ma il giudice ha detto no perché la coppia è ormai separata e non c’è più l’attualità del pericolo.
“Il suo passato non c’entra ma continua a perseguitarlo e non deve essere strumentalizzato come invece si sta cercando di fare in una vicenda che guarda caso nasce proprio durante una causa di separazione dove è in discussione l’affidamento della figlia” ha dichiarato l’avvocato dell’uomo.
La coppia si sarebbe conosciuta circa otto anni fa mentre le violenze si sarebbero svolte tra il 2019 e il 2021. Durante il lockdown a causa del Covid, la moglie sarebbe stata costretta a subire più volte violenze sessuali e anche la bambina avrebbe subito maltrattamenti.
Una versione smentita dal legale di Omar Favaro che, sempre a Repubblica, afferma: “Omar ha appreso solo ora di queste imputazioni totalmente infondate a febbraio una perizia del giudice civile ha confermato la sua capacità genitoriale. A marzo è finito di nuovo sotto accusa”.