Nutella Biscuits, la Ferrero raddoppia la produzione nello stabilimento di Balvano
Per molti sono introvabili, per alcuni solo un grande fenomeno di marketing: i Nutella Biscuits sono senz’altro il prodotto del momento. Un successo tale era forse inaspettato anche per la stessa Ferrero, visto che i biscotti con la crema di nocciole in queste prime settimane sono andati letteralmente a ruba.
Un fenomeno non solo mediatico, considerando che spesso si fa fatica a trovarli nei supermercati, ma anche di natura economica. Il grande successo dei Nutella Biscuits sta avendo infatti un grande impatto sull’economia della Basilicata, con il rilancio dello stabilimento di Balvano, nell’entroterra potentino.
Quella lucana è infatti l’unica fabbrica in Italia in cui vengono prodotti i famosi biscotti. Vista l’enorme domanda, la Ferrero è dovuta correre ai ripari. Così l’azienda ha impostato un diverso sistema produttivo, potenziando i turni e la struttura.
Come riposta la Gazzetta del Mezzogiorno, per raddoppiare la produzione, la Ferrero avrebbe già definito una strategia che prevede turni di lavoro a ciclo continuo, un nuovo apparato dedicato alla farcitura, e da febbraio pedane di prodotto duplicate.
Un vero e proprio ingrandimento dello stabilimento di Balvano che avverrà nel corso della pausa natalizia, in modo da partire dall’inizio del 2020 con la nuova struttura. Quello che emerge finora in maniera lampante sono i numeri di questa iniziativa. Finora infatti sono stati prodotti oltre 57 milioni di biscotti, pari a 2 milioni 700 mila confezioni. Il tutto nell’unico stabilimento italiano che fino a pochi mesi fa produceva merendine e brioches.
La Ferrero ha investito 120 milioni sulla fabbrica di Balvano che produce i Nutella Biscuits, realizzando 150 assunzioni di giovani Under 35 con contratti a temo determinato. I biscotti presto arriveranno in altri Paesi europei, come la Germania.