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    No Green Pass a Roma: 12 arresti, tra i fermati anche i vertici di Forza Nuova. Landini: “Offesa alla Costituzione, non abbiamo paura”

    Credit: Ansa foto
    Di Antonio Scali
    Pubblicato il 10 Ott. 2021 alle 09:47 Aggiornato il 10 Ott. 2021 alle 15:16

    Sono 12 le persone arrestate nel corso della notte dopo gli scontri di ieri a Roma a seguito delle manifestazioni dei No Green Pass, sfociate in una vera e propria guerriglia urbana nel cuore della Capitale, a pochi passi dai palazzi delle istituzioni. Tra gli arrestati, a quanto si apprende da fonti di polizia, anche i vertici di Forza Nuova, Giuliano Castellino e Roberto Fiore, rispettivamente leader nazionale e leader romano del partito di estrema destra, a causa delle violenze squadriste culminate con l’assalto alla sede nazionale della Cgil.

    “Se qualcuno ha pensato di intimidirci, di metterci paura, di farci stare zitti, deve sapere che la Cgil e il movimento dei lavoratori sono quelli che hanno sconfitto il fascismo in Paese e hanno riconquistato la democrazia”, ha detto il segretario del sindacato Maurizio Landini durante il presidio organizzato questa mattina davanti alla sede nazionale di Roma, vandalizzata dai manifestanti.

    “Non abbiamo nessuna paura – ha proseguito il sindacalista – e voglio ringraziare la Cisl e la Uil sabato 16 saremo in piazza a Roma con tutte le forze sane e democratiche del Paese. Vogliamo ricostruire l’Italia rimettendo al centro il lavoro e la dignità della persone”. Landini ha poi sottolineato che l’assedio di ieri della sede della Cgil è stata “una ferita democratica, un atto di offesa alla Costituzione nata dalla Resistenza, un atto che ha violentato il mondo del lavoro e i suoi diritti”. E ha ribadito: “Quello di ieri è un disegno preordinato di gruppi organizzati che hanno messo in campo un’azione squadrista e fascista”. “Tutte quelle formazioni che si richiamano al fascismo vanno sciolte e questo è il momento di dirlo con chiarezza”, ha concluso Landini.

    Sono 38 gli appartenenti alle forze dell’ordine rimasti feriti durante gli scontri di ieri a Roma durante la manifestazione no vax. Lo rende noto la Questura. Tra i feriti figurano anche un dirigente della stessa Questura che ha riportato la frattura di una costola e un operatore della polizia scientifica a cui è stato fratturato uno zigomo. “Domani presenteremo una mozione urgente alla Camera per chiedere lo scioglimento di Forza Nuova e degli altri movimenti dichiaratamente fascisti”, ha annunciato il deputato Pd Emanuele Fiano.

    La leader di Fratelli d’Italia: “È sicuramente violenza e squadrismo poi la matrice non la conosco. Nel senso che non so quale fosse la matrice di questa manifestazione ieri, sarà fascista, non sarà fascista non è questo il punto. Il punto è che è violenza, è squadrismo e questa roba va combattuta sempre”. Ma poi Giorgia Meloni se la prende col Viminale. “Considero la gestione della sicurezza pubblica a Roma assolutamente ridicola. Qualcuno deve assumersi la responsabilità di conoscere nomi e cognomi delle stesse persone che fanno sempre le stesse cose e curiosamente sono sempre libere di farle”.

    I fatti

    Intorno alle 18 di ieri, 9 ottobre, il corteo dei No Green Pass che si era radunato a piazza del Popolo si è trasformato in un violento scontro con la polizia per le vie del centro della Capitale. Tra i manifestanti anche alcuni esponenti e simpatizzanti di Forza Nuova. Le forze dell’ordine hanno effettuato delle cariche per disperderli, usando idranti e lacrimogeni.  I blindati della polizia hanno circondato e protetto i palazzi istituzionali, mentre lungo via del Corso i manifestanti rovesciavano impalcature, sanpietrini e lanciavano cocci di bottiglia contro gli agenti in tenuta anti-sommossa. Cortei si sono verificati in serata anche a Milano, mandando in tilt il traffico cittadino.

    I momenti di maggiore tensione si sono registrati al momento dell’assalto alla sede della Cgil, tra tricolori che sventolavano, svastiche e saluti romani. “La nostra sede nazionale, la sede delle lavoratrici e dei lavoratori, è stata attaccata da Forza Nuova e dal movimento no vax. Abbiamo resistito allora, resisteremo ora e ancora. A tutti ricordiamo che organizzazioni che si richiamano al fascismo vanno sciolte”. Ha scritto la Cgil Nazionale su Twitter.

    Intanto tutte le sedi della Cgil saranno aperte oggi, e un’assemblea è prevista stamane davanti a quella nazionale. Il segretario del sindacato Landini ha parlato di “squadrismo fascista”. “Cgil, Cisl e Uil organizzeranno sabato 16 ottobre a Roma una grande manifestazione nazionale e antifascista per il lavoro e la democrazia”, annunciano i segretari generali delle tre Confederazioni, Landini, Sbarra e Bombardieri.

    Violenze che sono state condannate con forza da tutti i principali esponenti politici, e c’è chi come il segretario del Pd Enrico Letta chiede che Forza Nuova venga sciolta. Con una nota palazzo Chigi, oltre a stigmatizzare gli scontri, fa sapere che non intende mollare sulla linea della vaccinazione e del Green Pass. Il Presidente del Consiglio Mario Draghi “condanna le violenze che sono avvenute in varie città italiane. Il diritto a manifestare le proprie idee non può mai degenerare in atti di aggressione e intimidazione”. Il Governo “prosegue nel suo impegno per portare a termine la campagna di vaccinazione contro il COVID-19 e ringrazia i milioni di italiani che hanno già aderito con convinzione e senso civico”.

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