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    Neonati sepolti, si indaga sull’eventuale coinvolgimento di altre persone: 6 persone interrogate

    Di Enrico Mingori
    Pubblicato il 19 Set. 2024 alle 17:54

    Chiara Petrolini è al momento ancora l’unica indagata per la vicenda dei due neonati morti trovati sepolti nel giardino di casa sua a Traversetolo, in provincia di Parma. Ma gli inquirenti continuano a raccogliere informazioni per accertare eventuali coinvolgimenti di altre persone.

    La 22enne – su cui pendono le accuse di omicidio volontario e occultamento di cadavere – ha confessato di aver ucciso entrambi i bambini dopo averli partoriti – a distanza di un anno l’uno dall’altro – e ha sempre sostenuto di aver fatto tutto da sola, riuscendo a nascondere tutte e due le gravidanze a tutti, inclusi il suo fidanzato, i suoi famigliari e le sue amiche.

    Una versione che finora è stata ritenuta fondata dalla Procura di Parma. In questa fase, però, le indagini si stanno concentrando sul possibile ruolo di altre persone nella vicenda. Sei persone, in particolare, sono state sentite dagli inquirenti.

    Tra queste ci sono i genitori della ragazza e due amiche, una delle quali studia ostetricia. Quest’ultima avrebbe raccontato di essersi insospettita dopo una strana conversazione con la 22enne., ma ha assicurato anche di non aver colto alcun segnale che facesse pensare a una gravidanza.

    Anche i genitori hanno spiegato di non essersi accorti di nulla. Avrebbero tuttavia rivelato un particolare relativo al volo per New York che la famiglia ha fatto lo scorso 9 agosto. A bordo c’era anche Chiara, che solo due giorni prima – a loro insaputa – aveva partorito e ucciso il secondo neonato.

    “Nostra figlia aveva un ciclo abbondante durante il viaggio. Era già successo l’anno scorso”, avrebbero riferito agli investigatori i genitori, secondo quanto riporta il quotidiano La Repubblica.

    Intanto, il Tg1 ha raccolto la testimonianza anonima di una donna residente a Traversetolo, la quale sostiene che la madre dell’allora fidanzato di Chiara, Sonia Canrossi, fosse al corrente della gravidanza. Canrossi finora ha sempre detto di non essersi mai accorta di nulla e, anzi, ha avuto parole dure contro la ragazza: “Non la perdono. Non ci sarà mai giustificazione”.

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