È stato cosparso di liquido infiammabile e poi dato alle fiamme mentre, seduto su una panchina, stava videochiamando la sua fidanzata. È avvenuto a Frattamaggiore, in provincia di Napoli, in viale Tiziano. Il 36enne è stato avvolto in pochi istanti dalle fiamme, il fratello arrivato sul posto lo ha portato all’ospedale di Frattamaggiore. La vittima è stata trasferita al Centro grandi ustionati del Cardarelli e poi al Policlinico di Bari. Ha ustioni sul corpo e le sue condizioni sono molto gravi: per lui prognosi riservata e coma farmacologico.
La videochiamata in corso con la fidanzata, particolare riferito dal Mattino, potrebbe forse aiutare a risalire agli autori del raid. La donna ha spiegato che durante il colloquio è comparsa dal buio della notte un’ombra che ha gettato il liquido sull’uomo e poi ha acceso il fuoco con un accendino. Stando agli inquirenti, il raid potrebbe essere la conseguenza di qualche lite dei giorni precedenti, ma non viene esclusa alcuna pista.