È morto a 54 anni il dottor Giuseppe De Donno, sostenitore della controversa terapia sperimentale anti-Covid a base della trasfusione di plasma iperimmune (cioè proveniente dai guariti dall’infezione). Il primario è morto suicida: è stato trovato nella sua abitazione a Curtatone, dove abitava con la moglie e una figlia. Il primo a commentare la notizia è stato il leader della Lega Matteo Salvini.
“Non ci volevo credere – dichiara infatti il leader leghista – Perdiamo una bella persona, un grande medico, che durante il Covid ha lottato come un leone per salvare centinaia di vite, spesso contro tutto e tutti. Buon viaggio Giuseppe, lasci un vuoto grande”.
De Donno si era dimesso dall’ospedale di Mantova ai primi giorni di giugno per cominciare, lo scorso 5 luglio, la nuova professione di medico di base a Porto Mantovano. Ancora non sono chiare le circostanze del suicidio e del ritrovamento del corpo, che sarebbe avvenuto da parte di alcuni parenti.
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