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    Morto Papa Benedetto XVI, cosa succede ora dopo la morte di Ratzinger. Il protocollo per i funerali

    Di Antonio Scali
    Pubblicato il 31 Dic. 2022 alle 12:26 Aggiornato il 31 Dic. 2022 alle 13:21

    Morto Papa Benedetto XVI, cosa succede ora dopo la morte di Ratzinger. Funerali, quando

    Il Papa emerito Benedetto XVI è morto oggi, 31 dicembre 2022, alle ore 9.34. Joseph Ratzinger aveva 95 anni ed era malato da tempo. Ma cosa succederà ora? Quando si svolgeranno i funerali? È stato il Papa più longevo della storia: 10 anni fa decise di rinunciare al pontificato e ritirarsi in Vaticano. Bisognerà quindi capire cosa succederà ora, visto che si tratta della morte di un Papa emerito.

    Prima di Ratzinger, l’ultima rinuncia al soglio pontificio risale al 1400. Non esiste, dunque, un “iter” regolamentato specifico per la sepoltura di un Papa emerito. Di certo non seguirà un Conclave, visto che in carica c’è Papa Francesco. L’annuncio della morte è avvenuto da parte della Santa Sede: “Con dolore informo che il Papa Emerito, Benedetto XVI, è deceduto oggi alle ore 9:34, nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano”. Lo ha dichiarato il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. “Non appena possibile seguiranno ulteriori informazioni”, ha spiegato. Sappiamo intanto che lunedì 2 gennaio 2023, il corpo del Papa Emerito Benedetto XVI sarà nella Basilica di San Pietro in Vaticano per il saluto dei fedeli.

    “I funerali del Papa emerito si svolgeranno il 5 gennaio in Piazza San Pietro alle 9.30 e a presiederli sarà Papa Francesco”. Lo ha detto il portavoce vaticano, Matteo Bruni, nel corso di un briefing nella sala stampa della Santa Sede. Saranno funerali solenni ma sobri, come per volere dello stesso Ratzinger. “Assecondando il desiderio del Papa emerito, i funerali si svolgeranno nel segno della semplicità”, ha precisato il direttore della sala stampa vaticana. “La richiesta esplicita da parte del Papa emerito è che tutto fosse all’insegna della semplicità, per quanto riguarda i funerali, i riti, i gesti di questo tempo di dolore”, ha aggiunto.

    Joseph Ratzinger “ha ricevuto l’unzione degli infermi mercoledì scorso, al termine della messa del pomeriggio, sempre nel monastero (Mater Ecclesiae, ndr.), alla presenza delle memores Domini”, le consacrate laiche che lo hanno assistito in tutti questi anni. Confermato intanto il Te Deum presieduto da Papa Francesco oggi alle 17: sarà la prima occasione del Pontefice regnante di comparire pubblicamente dopo l’annuncio della morte del predecessore.

    Per i funerali di un Papa emerito si sarebbe optato per celebrazioni meno solenni di quelle utilizzate per un Papa regnante, e definite nella costituzione apostolica “Universi Dominici Gregis”, ma ovviamente più solenni che se a morire fosse un “semplice” cardinale. Se per la morte di un Pontefice è prevista l’esposizione della salma per nove giorni consecutivi alla devozione dei fedeli, i cosiddetti novendiali, già oggi si sa che la salma di Benedetto XVI verrà si esposta, per l’ultimo saluto dal 2 al 5 gennaio, quindi quattro giorni.

    Il 5 gennaio alle 9.30, come detto, i funerali. Inoltre il Papa emerito avrebbe già stabilito dove essere sepolto: la tomba nelle grotte vaticane appartenuta a Giovanni Paolo II prima che i resti del Pontefice polacco venissero traslati, in seguito alla sua canonizzazione, in una cappella accanto alla Pietà di Michelangelo, nella Basilica di San Pietro. Benedetto XVI avrebbe lasciato anche un testamento spirituale, da pubblicare dopo la morte.

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