L’imprenditore Alberto Balocco è morto oggi in un gravissimo incidente in montagna. L’industriale, 53 anni, era in compagnia di Davide Vigo, 55 anni, torinese residente in Lussemburgo. Entrambi sono morti dopo essere stati colpiti da un fulmine, mentre erano a bordo di due bici elettriche, sul colle dell’Assietta a Pragelato (Torino), a pochi chilometri dal colle del Sestriere. Sul posto, lungo la strada che conduce al rifugio dell’Assietta, è stato inviato un mezzo del servizio di elisoccorso regionale, che è atterrato con notevoli difficoltà per via delle condizioni meteo. L’equipe medica ha tentato delle manovre di rianimazione cardiocircolatoria, ma senza esito. Hanno preso parte all’intervento squadre a terra del Soccorso alpino e personale dei carabinieri.
La chiamata di emergenza è stata effettuata intorno alle 14 da una persona che transitava sulla strada in automobile e ha individuato i due ciclisti a terra, esanimi, verso il rifugio. Neppure due mesi fa, il 2 luglio, un altro gravissimo lutto aveva colpito la famiglia e l’azienda dolciaria Balocco, la morte del padre di Alberto, Aldo, l’inventore del celebre panettone ‘Mandorlato’ e artefice della crescita dell’azienda avviata dal padre nel 1927 a Fossano (Cuneo), quando aveva aperto una piccola pasticceria. Alberto Balocco guidava l’azienda – 500 dipendenti e 200 milioni di fatturato nel 2022 – con la sorella Alessandra.
“Siamo sconvolti da questa tragedia improvvisa che colpisce un amico, un imprenditore simbolo della nostra terra, che ha portato il Piemonte nelle case di tutto il mondo. Ci stringiamo in un fortissimo abbraccio alla famiglia di Alberto Balocco e a tutti i suoi cari”. È il messaggio del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dopo la notizia della tragica scomparsa dell’amministratore delegato dell’azienda dolciaria di famiglia.