Morte Giulia Cecchettin, Filippo Turetta mercoledì era in Austria
Ora che purtroppo è stata ufficializzata la morte di Giulia Cecchettin, la 22enne scomparsa insieme all’ex fidanzato Filippo Turetta lo scorso sabato, le indagini si concentrano proprio sul giovane.
Mentre i carabinieri hanno smentito la notizia del ritrovamento dell’auto di Turetta, una Grande Punto nera, nei pressi del lago di Barcis, lo stesso luogo dove è stato rinvenuto il cadavere di Giulia, è stato confermato, invece, il passaggio della Fiat Punto di Filippo Turetta in Austria.
La vettura, mercoledì scorso, è stata registrata dal targa-system a Lienz, nel Tirolo orientale. La notizia era già stata anticipata nella giornata di ieri, venerdì 17 novembre, dal direttore del Gazzettino Roberto Papetti nel corso della trasmissione Quarto Grado, in onda su Rete 4.
Tutto farebbe pensare, quindi, a una fuga del giovane dopo essersi sbarazzato del corpo di Giulia, la quale indossava gli stessi vestiti indossati al momento della scomparsa.
Non si esclude, però, neanche l’ipotesi che Turetta, dopo aver vagato per diversi giorni, possa essersi tolto la vita. L’ultimo “avvistamento”, infatti, risale proprio allo scorso mercoledì. Da quel giorno, quindi, si sono perse completamente le tracce dell’auto del giovane che, come certificato da un video, ha aggredito violentemente la sua ex fidanzata nella notte tra sabato e domenica.