“Quanto emerso finora dagli esami autoptici consolida le nostre tesi, ovvero che Purgatori sarebbe stato colpito da ischemie cerebrali”. È quanto riferiscono i legali della famiglia del giornalista Andrea Purgatori, morto nelle scorse settimane. Il 6 settembre prossimo inoltre sono previste nuove perizie, ulteriore step degli accertamenti già avviati.
Nei giorni scorsi a Roma si sono tenuti i funerali a cui hanno preso parte tantissimi amici del giornalista. Un grande giornalista “che ha portato sempre avanti la ricerca della verità per cui combatteva ad ogni costo”, un uomo “che ha amato la vita” e “un grande padre, che è rimasto un guerriero fino alla fine”. Sono fra le immagini di Andrea Purgatori che erano state evocate da famigliari, amici e colleghi ai funerali celebrati da Don Walter Insero nella Basilica di santa Maria in Montesanto, in Piazza del Popolo a Roma. Una cerimonia in una Chiesa degli artisti gremita, nella quale si erano raccolti intorno ai tre figli, Edoardo, Victoria, e Ludovico, all’ex moglie Nicole Schmitz e alla compagna Errica Dall’Ara, tanti lettori delle inchieste di Purgatori e telespettatori dei suoi programmi, insieme a protagonisti del mondo del giornalismo, della società civile, dello spettacolo e della politica.