Milano Ristorazione ancora nel mirino dei genitori: dopo l’episodio di un bullone all’interno di un panino servito a uno studente dell’istituto comprensivo Stoppani, l’azienda che garantisce circa 80 pasti al giorno come servizio di ristorazione scolastica si trova ora ad affrontare una nuova accusa mossa dal padre di un alunno della stessa scuola. Il problema sarebbe nel pollo servito al giovane, visibilmente crudo, come si nota in una foto pubblicata dal genitore.
“Il problema si era verificato con il pollo servito ai bambini che avevano fatto richiesta di una dieta temporanea leggera”, spiega. “Il pollo che è stato servito era evidentemente crudo e lo si evinceva non solo dall’aspetto, ma anche dal fatto che la carne non si staccava dall’osso”, il racconto citato dal Corriere della Sera. La carne appare rosa e viscida, contrariamente all’aspetto bianco e asciutto che ha solitamente da cotta. Milano Restorazione, il cui presidente Bernardo Notarangelo ha rassegnato recentemente le dimissioni proprio in seguito all’episodio del bullone, ha inviato suoi ispettori nell’istituto comprensivo per appurare il problema.
“Tuttavia, questi episodi non dovrebbero accadere neppure una volta: le carni crude comportano rischi batteriologici, non si parla di gusto o di bontà, ma di salute. La preoccupazione dei genitori su questo tema è alta”, spiegano dalla commissione.