Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Milano, patto per la salute mentale al liceo Manzoni: massimo due verifiche al giorno, voto “1” solo se motivato

    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 20 Apr. 2023 alle 14:10

    Milano, patto per la salute mentale al liceo Manzoni: massimo due verifiche al giorno, voto “1” solo se motivato

    Un patto per la salute mentale che ha posto fine all’occupazione di una storica scuola milanese. Gli studenti della civica Alessandro Manzoni hanno deciso di terminare la protesta dopo aver raggiunto un accordo con la dirigenza scolastica e i docenti per affrontare un problema diventato sempre più acuto.

    Un sondaggio diffuso negli scorsi giorni dagli stessi studenti, a cui hanno risposto 652 studenti su 1200, indica che sette su dieci hanno avuto, spesso o qualche volta, crisi di pianto o crolli emotivi dovuti alla scuola. Un risultato che ha spinto la preside a chiedere una relazione e ad aprire all’intesa che ha concluso l’occupazione iniziata martedì.

    L’accordo prevede l’aumento immediato degli orari dello sportello psicologico, con la garanzia di un incontro due volte a settimana e l’intenzione di tenere corsi mirati per i docenti su neurodiversità e rapporti con comunità lgbt. Inoltre, i docenti sono stati esortati a limitare al massimo a due le verifiche o le interrogazioni previste nello stesso giorno e a motivare con alcune note i voti assegnati, con l’indicazione di dare “1” solo in casi motivati.

    “Ci accorgiamo che gli studenti fanno più fatica ad affrontare lo studio rispetto a quanto avveniva in passato. Nelle classi prime da due anni abbiamo, introdotto la figura del docente tutor, dedicato al metodo di studio e all’organizzazione del tempo in base al carico di lavoro. Anche la psicologa ci ha segnalato un aumento delle situazioni di stress e degli attacchi di panico, non in maniera vertiginosa, ma comunque importante”, ha detto all’edizione milanese del Corriere della Sera la dirigente scolastica Maria Rossi, mentre gli studenti hanno auspicato che le misure siano estese a tutte le scuole.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version