Milano, 24 multe per il motorino rubato: anziano invalido ricorre al giudice di pace. “Mi chiedono 5mila euro”
Non è bastata la denuncia del furto a fermare le multe. Un pensionato milanese ha ricevuto 24 sanzioni per violazioni con il suo vecchio motorino, nonostante il mezzo gli sia stato rubato. Invalido al 70 percento, Guido Scigliuzzo non sarebbe neanche più in grado di portare il suo Piaggio. Per questo l’83enne ha scelto di ricorrere al giudice di pace, vista anche l’impossibilità di pagare i quasi 5mila euro totali di ammenda.
“Campo di una pensione da 800 euro. Per me, questi quasi cinquemila euro da pagare rappresentano una colossale montagna”, ha raccontato all’edizione milanese del Corriere della Sera. “O meglio, non rappresentano proprio un bel niente: il denaro non ce l’ho. Punto. Semplicemente. E dove dovrei pescarlo?”
L’anziano, che vive fuori Milano, aveva denunciato subito il furto ed era poi tornato dai vigili quando continuavano a fioccare sanzioni. “Siccome non ne venivo fuori mi sono messo in cammino per Milano così da presentarmi dal Giudice di pace”, ha detto Scigliuzzo, che nei corridoi del Giudice di pace ha incontrato un avvocato disposto ad aiutarlo a navigare la burocrazia. “Dal Giudice di pace ero convinto che non avrei incontrato altri ostacoli come questa situazione delle marche da bollo virtuali: ero entrato e uscito dalle tabaccherie, invano… Dopodiché, eh, dopodiché basta: dai, speriamo d’aver un po’ di fortuna”.