Una ragazzina stuprata mentre torna a casa dopo la festa di compleanno. La violenza sessuale, ai danni di una studentessa 16enne, si è consumato a Pioltello, nel multietnico quartiere Satellite, dove la giovane vive con la famiglia di origine sudamericane e a raccontarlo è il Corriere.
La 16enne stava facendo rientro nella sua abitazione quando è stata aggredita da un 28enne di origine marocchina conosciuto solo di vista. Pochi attimi e la paura diventa realtà: l’uomo spinge la giovane nell’androne del palazzo, dove nessuno può vederli, complice anche la tarda ora, e lì la stupra. Inutile il tentativo della ragazza di liberarsi ed allontanarsi. Dopo l’aggressione, la minorenne trova la forza e il coraggio di chiamare i carabinieri e denunciare l’accaduto. Viene poi visitata dai medici del centro che si occupa di violenze sessuali all’ospedale Mangiagalli. Il racconto reso dalla 16enne permette l’identificazione e l’arresto del suo aguzzino nella sua abitazione, dove viene trovata anche della droga. L’uomo deve dunque rispondere di violenza sessuale e spaccio di stupefacenti.