“Quando ho soccorso dal gommone il più piccolo, 10 anni, ci ha raccontato in lacrime che stava viaggiando con il fratello ma lui non era riuscito a imbarcarsi dalla Libia. Ora e’ da solo e non ha contatti con nessuno dei suoi familiari”.
Così una soccorritrice della Geo Barents di Msf. Tra i 164 salvati complessivamente il più piccolo è il bambino di 10 anni. Intorno alle 17 di oggi i team di Medici senza frontiere a bordo della Geo Barents hanno effettuato il primo salvataggio della nuova missione: 74 persone (molte donne e minori). Sono partiti dalla Libia ieri notte a bordo di un gommone sovraffollato e instabile.
I sopravvissuti, informa Msf, sono esausti dopo aver trascorso 15 ore in mare in condizioni meteo avverse. Ora sono tutti al sicuro sulla Geo Barents e ricevono le cure necessarie dal team a bordo.