Cuneo: medico sa di avere il covid, ma continua a visitare pazienti
Un medico di famiglia ha continuato a visitare i suoi pazienti, in ambulatorio e a domicilio, pur sapendo di essere positivo al Covid-19. Il 59enne professionista della provincia di Cuneo è stato segnalato dall’Asl Cn1 all’Ordine dei Medici e dai carabinieri di Savigliano alla Procura della Repubblica di Cuneo per violazione della quarantena. Il medico ora rischia una sanzione penale con l’arresto da 3 a 18 mesi, e un’ammenda da 500 a 5 mila euro.
Come riporta il quotidiano La Stampa: “Domenica sera esce per una visita a casa di un paziente oncologico. E martedì mattina rientra in ufficio per utilizzare la stampante. Di qui una nuova lettera del sindaco, che questa volta gli ‘ordina’ di abbandonare immediatamente l’ambulatorio dove ‘ha continuato a esercitare la professione, pur consapevole di rappresentare un veicolo di contagio per i suoi pazienti e chiunque abbia frequentato dal giorno della sua accertata positività’.
Il medico replica: “Dopo il tampone positivo di Savigliano, teoricamente avrei dovuto interrompere, ma poche ore più tardi ho fatto un test sierologico, negativo, e un tampone al Santa Croce di Cuneo, anche quello negativo. Ero asintomatico – anche ora sto bene -, non ero sicuro di cosa mi fosse successo, per cui ho continuato l’attività fino alle 19 di venerdì, quando sono arrivati i carabinieri e mi hanno detto di smettere. Quel giorno ho incontrato pochi pazienti e sempre nel rispetto dei dispositivi di sicurezza”.