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    Maturità al via, le tracce della prima prova: Pirandello, Ungaretti, la Costituzione e l’uso dell’atomica

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 19 Giu. 2024 alle 09:19

    Maturità 2024, quali sono le tracce della prima prova

    Sono oltre 500mila gli studenti impegnati negli esami di maturità che prende il via oggi con la prima prova di cui sono state svelate le tracce.

    Alle 8.30, infatti, è iniziata la prima prova con gli studenti che avranno massimo 6 ore per portare a termine il tema scritto. Gli autori proposti sono Ungaretti, Pirandello e Rita Levi Montalcini, lo storico Giuseppe Galasso e la giornalista Nicoletta Polla Mattiot. Tra gli argomenti la Costituzione e la bomba atomica.

    Le tracce della prima prova

    Secondo quanto riportato dall’ANSA, tra le tracce proposte agli esami di maturità figura la poesia ‘Pellegrinaggio’ di Giuseppe Ungaretti, tratta dalla raccolta ‘L’Allegria’. Tra gli autori presenti nelle tracce ci sono anche Luigi Pirandello e Rita Levi Montalcini con il suo ‘Elogio dell’imperfezione’. Inoltre, un testo dello storico Giuseppe Galasso, tratto da ‘Storia d’Europa’, invita gli studenti a riflettere sull’uso dell’atomica. Secondo il portale Skuola.net, per Pirandello è stato scelto un passaggio dal romanzo ‘Quaderni di Serafino Gubbio operatore’.

    Tra gli argomenti proposti per il tema di italiano c’è anche ‘Riscoprire il silenzio’, della giornalista Nicoletta Polla Mattiot. Un altro testo, tratto da ‘Profili selfie e blog’ di Maurizio Caminito del 2014, invita i maturandi a riflettere sull’importanza e il significato del diario nell’era digitale. Infine, un testo di Maria Agostina Cabiddu sull’importanza della Costituzione italiana, intitolato ‘L’intuizione dei costituenti’, definisce questa intuizione come ‘lungimirante’.

    Valditara: “Tracce interessanti e abbordabili”

    “Le tracce saranno interessanti e abbordabili. Credo che non ci saranno traumi o particolari preoccupazioni al termine di questi elaborati”. Lo ha dichiarato a Rtl il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara poco prima dell’apertura delle tracce.

    “I ragazzi devono – ha aggiunto il ministro – prima di scrivere, riflettere, usare la brutta copia per impostare il ragionamento e poi esprimere i propri sentimenti, cercando soprattutto di cogliere il significato profondo delle tracce”.

    E ancora: “I ragazzi devono affrontare questa maturità con serenità. Lo stress è il nemico peggiore per una buona riuscita dell’esame. Devono dimostrare di aver compreso il senso di quello che hanno studiato in questi anni”.

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