Scatta foto di sua figlia nuda, poi entra con il suo profilo Facebook per adescare giovani uomini: madre 52enne condannata
Costringere la propria figlia a posare nuda in foto per poi entrare con il suo profilo Facebook ed inviare quelle stesse foto a uomini con l’intento di conoscerli e avere con loro una relazione. È quanto avrebbe fatto una madre di 52 anni ora condannata dal tribunale di Firenze, che le ha inflitto una pena di 7 anni di reclusione.
Nel processo la 52enne era imputata per sostituzione di persona, pornografia minorile e maltrattamenti in famiglia. Attraverso l’invio di quelle foto la madre era riuscita ad adescare un 19enne e aveva costretto sua figlia, una 14enne, ad uscirci insieme.
A coordinare le indagini sul caso il pm Eligio Paolini. La giovane era finita anche in ospedale a causa dello stress emotivo causato dall’obbligo di sua madre di frequentare il 19enne, il quale era anche stato da lei invitato ad andare a trovare sua figlia ricoverata in una struttura per problemi di salute.