Lucca Comics, Salvini contro Amnesty International: “Questo si chiama razzismo”
“Questo si chiama razzismo”. Così Matteo Salvini ha commentato l’annuncio di Amnesty International del passo indietro da Lucca Comics, rassegna patrocinata dall’ambasciata di Israele.
“Non possiamo ignorare che le forze israeliane stanno incessantemente assediando e bombardando la Striscia di Gaza, con immani perdite di vite civili”, è la spiegazione dell’associazione, che ha suscitato la reazione via social del vicepremier.
“Il patrocinio dell’ambasciata israeliana al Lucca Comics ci spinge a rinunciare alla nostra presenza”, ha scritto Amnesty su X. “Comprendiamo sia prassi consolidata il patrocinio di ambasciate dei paesi di provenienza degli artisti che realizzano l’immagine del festival ma non possiamo ignorare che le forze israeliane stanno incessantemente assediando e bombardando la Striscia di Gaza, con immani perdite di vite civili”, la spiegazione dell’ong che ha suscitato la reazione via social del vicepremier.
Una presa di posizione che ha suscitato la reazione del leader della Lega, dopo la defezione annunciata ieri da Zerocalcare. Anche il celebre fumettista ha citato, come motivo del passo indietro, il patrocinio dell’ambasciata israeliana alla fiera che prenderà il via il prossimo mercoledì 1° novembre.