Lombardia, preoccupa la variante Delta: “81 casi già registrati”
Continua il contagio della “variante Delta” di Covid in Lombardia, dove – dopo l’esplosione di un focolaio in una palestra di Lambrate, a Milano – i casi totali di “indiana” in tutta la Regione sono saliti ad 81. I dati sono forniti in esclusiva dal Corriere della Sera. È ancora la variante inglese, in realtà, a risultare predominante con 11.373 casi. 383 quelli di variante brasiliana e 79 di sudafricana.
L’insorgere della nuova variante, sequenziata per la prima volta in Nigeria, preoccupa le Ats in un momento in cui la Regione si prepara a passare in zona bianca e 7, 3 milioni di persone hanno già ricevuto almeno la prima dose di vaccino, 5,1 hanno completato l’intero ciclo di immunizzazione. Dei vaccinati, 18.175 sono comunque risultati positivi al tampone, ma con due dosi “si evita la malattia grave al 95 per cento”.
Intanto si attende che i laboratori sequenzino i campioni delle 12 persone risultate positive nel focolaio esploso alla palestra Virgin (una persona è ricoverata), che aveva riaperto il 24 maggio: tra questi è già emerso un caso di variante Delta e i risultati mostreranno se l’intero focolaio è stato generato dall’indiana. Che oltremanica ha portato al rinvio della ripartenza prevista per il 21 giugno.