Tragedia sfiorata a Licata, in provincia di Agrigento, dove nella serata di ieri, mercoledì 28 luglio, il consigliere comunale Gaetano Aronica ha sparato all’ex socio in affari di 71 anni, colpendolo a un braccio. Aronica, eletto nel 2018 con la Lega, è stato denunciato per tentato omicidio e porto abusivo di arma da fuoco.
Gaetano Aronica era stato eletto nel 2018 con la Lega ottenendo 373 preferenze (anche se dalla Lega fanno sapere che non è stato mai tesserato), a marzo 2019 era diventato capo del gruppo consiliare di “Liberi e Indipendenti per Licata”, in opposizione del sindaco Giuseppe Galanti. È stato lo stesso Aronica a far ritrovare la pistola ai carabinieri durante la perquisizione. Il movente del tentato omicidio sarebbe da ricondurre ad una serie di contrasti di natura economica con il socio. Dei quattro colpi solo uno è andato a segno colpendo di striscio ad un braccio l’imprenditore 71enne che è stato soccorso e trasferito all’ospedale San Giacomo d’Altopasso di Licata con una prognosi di venti giorni.
I due uomini gestivano insieme un’agenzia di onoranze funebri. Da mesi tra i due non correva buon sangue ed erano stati molti i diverbi per via della separazione societaria che non riusciva a definirsi. La tensione era sembrata raggiungere il culmine una settimana fa, quando proprio in direzione della sede dell’onoranza funebre erano stati esplosi diversi colpi di arma da fuoco.