Un ragazzo di 26 anni è morto ad Alessano, in provincia di Lecce, dopo aver inalato da un palloncino del protossido di azoto, sostanza nota anche come “la droga della risata”.
La tragedia è avvenuta nella tarda serata di ieri, domenica 17 novembre, durante i festeggiamenti per il 26esimo compleanno del giovane.
Secondo quanto accertato il giovane era per strada insieme a suoi amici quando si è sentito male. Dopo aver inalato il gas esilarante ha accusato un malore. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, ma per il ragazzo non c’è stato niente da fare.
Sul corpo della vittima verrà effettuata l’autopsia per tentare di stabilire le esatte cause della morte e se eventualmente la cosiddetta “droga della risata” possa essersi innestata su altre patologie pre-esistenti.
In un rapporto pubblicato nel 2022 dall’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze si legge che “la crescente popolarità del protossido di azoto può essere spiegata anche sulla base della sua facile disponibilità, del prezzo basso, degli effetti di breve durata e dell’essere percepito da parte dei suoi consumatori come una sostanza relativamente sicura”. Nel documento si evidenziano “gli effetti negativi della sostanza sulla salute: avvelenamenti, ustioni e danni al sistema nervoso”.