Si svolgeranno oggi, 21 maggio, i funerali del piccolo Tommaso, il bambino di 4 anni morto mentre si trovava all’asilo a L’Aquila, travolto da una macchina finita nel giardino dei giochi. Una famiglia distrutta dopo questa tragedia, che ha inevitabilmente sconvolto le vite dei suoi genitori. Patrizio D’Agostino e Alessia Angeloni avrebbero dovuto sposarsi quest’anno, in particolare nel giorno di San Tommaso, proprio per ricordare e omaggiare quel figlio tanto desiderato.
Tutto si è invece drammaticamente interrotto lo scorso mercoledì pomeriggio, quando un’auto di un’altra mamma, con all’interno il figlio più grande dodicenne, si è messa in movimento e ha preso velocità lungo la discesa, rompendo le barriere e finendo nell’area giochi dell’asilo Primo Maggio. Sei in tutto i bambini feriti, Tommaso purtroppo non ce l’ha fatta.
Le nozze erano fissate per il prossimo 3 luglio. “Non ci sposiamo. Tommaso non c’è e non ci sarà nessun matrimonio”, ha dichiarato la mamma di Tommaso al Corriere della Sera smentendo le notizie di nozze imminenti. “Abbiamo bisogno di elaborare. Di renderci conto di ciò che è avvenuto. Abbiamo bisogno di silenzio intorno a noi. È un dolore privato, sovrumano, al di sopra di ogni sopportazione. Vogliamo viverlo per conto nostro, con le persone che ci vogliono bene. Chiedo a tutti di lasciarci in pace”, ha aggiunto Alessia Angeloni.
Il papà di Tommaso non cerca vendetta: “È stata una fatalità, una disgrazia. La madre dei gemellini non c’entra nulla, non coviamo un senso di vendetta nei confronti di quella donna. Sarà disperata quanto noi, anche la sua vita in fondo è stata rovinata. Si vede che il Signore aveva bisogno di un angelo e ha scelto Tommaso”.