Kata scomparsa a Firenze, la madre: “Vorrei sapere se mia figlia è viva o no”
“Vorrei sapere se Kata è viva, se sta bene, sono passati due mesi e stare così senza sapere nulla mi fa stare male”. Lo ha detto la madre di Kata, la bimba di 5 anni scomparsa il 10 giugno scorso dall’albergo occupato in cui viveva con la sua famiglia, a Firenze. “Non si può stare così senza sapere niente. Chi sa di Kata mi faccia sapere qualcosa”, ha detto oggi Kathrine Alvarez, sfogandosi coi suoi legali.
“Spero che la nuova indagine serva a trovarla”, ha ribadito Kathrine riguardo la perquisizione dei cellulari, il suo e quello del marito, Miguel Chicclo Romero. La coppia, che non è indagata, è rimasta fino a sabato sera tardi negli uffici dell’Arma in attesa che la copiatura dei dati si completasse.
Il giorno precedente era stato arrestato il fratello di Kathrine, Abel, nell’inchiesta sul racket degli affitti nell’ex hotel Astor. “Non credo che lui chiedesse i soldi io lo conosco e so che non lo faceva”, ha dichiarato la sorella.