Intimidazione al pm che indaga sulla Fondazione Open
Antonino Nastasi, il pm antimafia che indaga sulla Fondazione Open e il caso David Rossi, ha subito un atto di intimidazione nei giorni scorsi: la sua auto, infatti, è stata aperta e lasciata con la luce posteriore accesa.
Secondo quanto ricostruito, tutto è avvenuto nella notte tra mercoledì 19 e giovedì 20 gennaio quando qualcuno ha aperto la portiera della macchina del magistrato, parcheggiata sotto casa, e lasciato la luce posteriore accesa.
L’auto era stata regolarmente chiusa la sera precedente e la luce era sicuramente spenta. Difficile si tratti di un tentativo di furto dal momento che non è stato rubato nulla, così come è improbabile che la luce possa essere stata lasciata accesa dal momento che sui sedili posteriori non sedeva nessuno da settimane.
Ecco perché si pensa a un’intimidazione nei confronti del pm, che ha sporto regolare denuncia. Questa ora verrà trasmessa alla procura di Genova, che ha il compito di indagare quando si commette un reato nei confronti di un magistrato toscano.
Nel frattempo la denuncia è al vaglio della Procura generale e alla prefettura con il comitato per l’ordine e la sicurezza, che nei prossimi giorni dovrà valutare l’accaduto e decidere se assegnare una scorta al magistrato.