Volano stracci in consiglio comunale a Olbia. Durante la trasmissione in streaming della seduta sul canale Youtube del Comune, il sindaco Settimo Nizzi si è scagliato contro la consigliera Patrizia Desole. I consiglieri dovevano esprimersi sull’Imu e c’era una votazione in corso. Il presidente del Consiglio Giampiero Mura ha chiamato a raccolta gli eletti e si è concentrato su una in particolare: Patrizia Desole, consigliera di minoranza del Pd e presidente di Prospettiva Donna, l’associazione che si occupa del centro antiviolenza. Chiamata più volte, la consigliera Desole era assente: aveva lasciato il consiglio per motivi di lavoro ovviamente legati all’attività del centro che accoglie le donne vittime di violenza di genere.
In sua assenza la consigliera è stata vittima di insulti sessisti. Nel video c’è silenzio, i consiglieri stanno votando. All’improvviso si sente chiaramente una voce femminile che parla. Non è chiaro quale consigliera stia parlando, improbabile che sia una ospite casuale del Consiglio. La frase pronunciata è di una gravità inaudita per il luogo in cui è stata pronunciata ed è anche sessista. “E’ assente, è andata via per un impegno di lavoro” dice l’anonima voce di una consigliera di maggioranza. Poi una frase non chiarissima tra il “Cosa fa“, “dove va” e il “Cosa deve fare” accompagnato da “La battona in via Genova?”. Segue un imbarazzo pesantissimo, poi la consigliera Ivana Russu che chiede la parola, poi Mura che avverte “Consiglieri, siete tutti in viva voce” e infine il consigliere Antonio Loriga: “E infatti, Attenzione a quello che si dice, ragazzi. State attenti a quello che dite”.
In piena notte, il video del consiglio comunale viene cancellato. Troppo tardi, visto che le registrazioni erano già rimbalzate sui social. Tra i vari commenti, viene ricordato che il consiglio era virtuale, ma pur sempre ufficiale.
Leggi anche: 1. “Perché vorrei che la Fase 2 coincidesse con la mia Fase 1” / 2. Vespignani a TPI: “I virologi italiani non hanno capito nulla, per sconfiggere il virus servono le 3T” / 3. Cinque anziani rifiutati da una Rianimazione muoiono dopo pochi giorni: l’ospedale aveva dato precedenza ai malati più giovani
4. Renzi e la frase sui morti di Bergamo: “Nessuna strumentalizzazione, ma se qualcuno si è sentito offeso mi dispiace” / 5. Coronavirus, sapete quanti sono i morti sotto i 40 anni di età in Italia? Solo 60 / 6. Chi sono i congiunti, spostamenti tra Regioni, sport all’aperto: i chiarimenti del governo sulla Fase 2
7. I cani possono sentire l’odore del Coronavirus? Cosa dicono i primi studi / 8. Il ministro Boccia impugna l’ordinanza della Calabria sulla riapertura di bar e ristoranti nella Fase 2 / 9. Fase 2, ecco la nuova autocertificazione valida dal 4 maggio