Insulti a un ragazzino cinese sul campo da calcio: “Spero ti venga il Coronavirus”
Insulti sul campo da calcio perché cinese: “Spero ti venga il Coronavirus“. È quanto successo a un ragazzino dell’Asd Cesano Boscone Idrostar, una squadra di calcio del milanese, a cui durante la partita il capitano della squadra avversaria ha augurato di contrarre il virus che si ha mietuto già diverse vittime in Cina.
A denunciarlo è lo stesso giocatore su Facebook, in un post condiviso anche dalla pagina social della sua squadra.
“In tutto questo tempo che ho giocato con l’Idrostar non mi era mai capitato di ricevere insulti razziali. Siamo nel 2020 e ancora c’è gente che insulta le persone cinesi, le persone di colore…”, scrive il ragazzino.
“‘Spero che ti venga il virus come ci sono nei mercati in Cina’. Dopo questa frase sono uscito in lacrime, lasciando i miei compagni sul campo. Mi scuso molto con i miei compagni”, racconta ancora il giovane calciatore affranto.
Secondo quanto denunciato dalla squadra, l’episodio si è verificato sabato scorso durante il match contro l’Ausonia nel corso della prima partita del girone primaverile dei giovanissimi, nati nel 2006
“Non si è fatto male, non è stato sostituito. È stato insultato, umiliato solo perché Cinese, perché voi non lo sapete ma oggi funziona così. Il peggio arriva dopo, quando l’arbitro non prende nessun tipo di provvedimento e il Mister della squadra Ausonia, e neanche i dirigenti, richiamano il proprio giocatore. Passa tutto inosservato, tra l’indifferenza generale.
È questo che ci fa paura. Noi come società non lasceremo stare, non faremo finta di niente. Vogliamo combattere, per Francesco Lin e per tutti gli altri che subiscono umiliazioni di questo genere, soltanto perché hanno un colore della pelle diverso”, scrive lo staff della squadra in un post.