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    Il marito dell’influencer Siu: “Il sangue zampillava. Non sono stato io, si è ferita da sola”

    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 25 Mag. 2024 alle 12:44 Aggiornato il 26 Mag. 2024 alle 17:06

    Jonathan Maldonato, il marito dell’influencer Siu, sostiene che la moglie – uscita ieri dal coma dopo una misteriosa ferita al petto – si sarebbe fatta del male da sola con un paio di forbici. Questa la versione del 36enne arrestato con l’accusa di tentato omicidio.

    Interrogato dal pubblico ministero Paola Francesca Ranieri e dal capo della Squadra mobile della questura di Biella, Maldonato ha fornito la propria ricostruzione su quanto avvenuto la mattina dello scorso 16 maggio nella villetta di famiglia a Chiavazza a Biella.

    A riportare alcuni passaggi della deposizione sono il Corriere della Sera e Il Fatto Quotidiano. Secondo l’uomo, la moglie, l’influencer marocchina Soukraina El Basri, conosciuta sui social come “Siu”, quel mattino si era svegliata molto nervosa. “Per ogni minima cosa si arrabbiava con me, anche per le cose stupide”, ha detto l’uomo agli inquirenti. “Quella mattina si era arrabbiata perché non avevo messo alle bambine i calzini dello stesso colore”.

    Maldonato ha riferito che in questo periodo Soukraina era molto nervosa “a causa della morte del fratello in Marocco, delle condizioni di salute di un altro fratello e per l’attuale comportamento di un suo ex che la contattava insistentemente su Instagram”.

    L’uomo sostiene che, ai tempi in cui stava con quella persona, la donna aveva tentato il suicidio ingerendo dei farmaci: “A seguito di quel gesto venne ricoverata in psichiatria nel 2012. Noi ci siamo messi insieme nel 2013 e siamo sposati da sei anni. I suoi genitori l’avevano cacciata di casa perché non accettavano la nostra relazione”.

    Tornando al mattino del 16 maggio, il marito dell’influencer ricorda: “Continuava ad alterarsi. Mi ha tirato uno schiaffo senza motivo sul collo. L’ho lasciata tranquilla e sono andato in cucina con le bambine a preparare la colazione”.

    “Lei ha iniziato a lamentarsi che il nostro gatto, Gipsy, fosse sparito e io le ho detto che poteva averlo rubato qualcuno che lo ha visto sui social, perché lei pubblica tutto. Si è innervosita ancora di più”.

    A un certo punto Soukraina avrebbe preso un barattolo di olio per i capelli delle bambine e lo avrebbe lanciato contro Maldonato”. Così, spiega l’uomo, “ho preso le bambine e siamo andati nella loro cameretta. Poi ho sentito un rumore forte provenire dalla cucina. Purtroppo è un rumore che conosco molto bene perché lei fa sempre così. Quando non regge la pressione compie atti autolesionistici”.

    “Quando sono arrivato in cucina – racconta il marito – aveva una cosa in mano con il pugno chiuso. Non c’era tanta luce, non ho visto cosa avesse in mano. Sono intervenuto e lei ha alzato le mani facendo cadere qualcosa a terra. Le ho chiesto ‘Che cazzo hai fatto?’. E mi ha mostrato la ferita. Il sangue zampillava”.

    Maldonato avrebbe così allertato i soccorsi. E successivamente, tornato in cucina, avrebbe trovato delle forbici per terra. Inizialmente l’uomo aveva detto che la moglie si era ferita accidentalmente, ma successivamente ha cambiato versione parlando di tentato suicidio.

    “Ho raccontato quello che mi aveva chiesto Soukraina, ossia che fosse scivolata e non ho avvisato la sua famiglia su richiesta di Soukraina, per non far preoccupare sua madre”, si è giustificato l’uomo davanti agli inquirenti. E quando gli è stato chiesto perché ha mantenuto quella versione anche al pronto soccorso, ha risposto: “Non ci ho pensato. Volevo rispettare questa sua ultima volontà”.

    Circa un anno fa l’influencer aveva sporto denuncia contro il marito per maltrattamenti, salvo poi ritirarla a dicembre. Maldonato, da parte sua, sostiene che la denuncia fosse stata forzata dai carabinieri.

    Intanto, la donna – rimasta in arresto cardiaco per oltre mezz’ora – è uscita dal coma. Gli inquirenti sperano di poter ascoltare al più presto la sua versione dei fatti per chiarire cosa sia accaduto quel mattino di nove giorni fa.

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