Indagato l’ex presidente della fondazione Open, che organizzava la Leopolda
Indagato per traffico di influenze illecite Alberto Bianchi, avvocato di Open, la fondazione che per anni è stata cassaforte dei renziani e organizzatrice della Leopolda. Ne dà notizia il quotidiano Repubblica.
L’avvocato Bianchi, 65 anni, è pistoiese di nascita e fiorentino di adozione, ed è uno dei professionisti più vicini a Matteo Renzi. È stato presidente della fondazione Open. Risulta indagato dalla procura di Firenze per traffico di influenze illecite per i suoi rapporti professionali e con Open.
Come riporta Repubblica, lo studio di Bianchi ieri, mercoledì 18 settembre, è stato perquisito, alla presenza del procuratore aggiunto di Firenze Luca Turco.
Bianchi è difeso dall’avvocato Antonio D’Avirro.
“L’avvocato Bianchi – ha commentato il difensore – è indagato per una ipotesi di reato fumosa qual è il traffico di influenze per prestazioni professionali a mio avviso perfettamente legittime”. “L’avvocato – ha proseguito D’Avirro – ha messo a disposizione degli inquirenti la documentazione richiesta nella convinzione di poter chiarire al più presto questa vicenda che lo sta profondamente amareggiando”.