Incidente Roma, un testimone: “Dopo lo schianto continuavano a filmare”
Gli youtuber a bordo di un suv Lamborghini per una challenge avrebbero continuato a filmare anche dopo lo schianto con la Smart in cui ha perso la vita un bambino di 5 anni: è la rivelazione di un testimone del drammatico incidente avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 14 giugno a Roma.
A raccontarlo all’Ansa è Alessandro Milano, amico della famiglia Proietti e papà di un amichetto di scuola di Manuel: “Dopo l’incidente continuavano a filmare, il papà di un altro bambino li ha ripresi e ha discusso con i ragazzi”.
“Dobbiamo tutti parlare e raccontare quello che è successo. Filmavano e il bimbo era morto” ha aggiunto l’uomo.
Secondo altri testimoni, abitanti della zona dove è avvenuto lo schianto, l’auto degli youtuber era stata vista sfrecciare più volte nel quartiere.
“Questa macchina sfrecciava da giorni. Mi è rimasta impressa perché era molto bella come auto, ma dentro di me, vedendo alla velocità in cui andava, ho pensato: questi se prendono qualcuno lo uccidono” ha raccontato una signora.
Un altro abitante della zona, invece, ha spiegato che “il proprietario della concessionaria Skylimit Rent che ha affittato l’auto ai ventenni lo conosciamo tutti. Ieri è venuto dopo l’incidente ed era arrabbiato perché la macchina era rotta”.