Incidente Roma: “Gli youtuber Di Pietro e Loiacono sono in Spagna e in Turchia”
Avrebbero lasciato l’Italia riparando in Spagna e Turchia. Secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, due degli youtuber coinvolti nell’incidente di Casal Palocco si troverebbero ora all’estero. Lo hanno riferito persone informate sui fatti avvenuti il 14 giugno scorso, quando la Lamborghini affittata dai “The Borderline” si è schiantata contro una Smart FourFour guidata da una giovane donna, uccidendo il figlio di cinque anni. Al momento dell’incidente la crew stava filmando una delle popolari “challenge” pubblicate sul loro canale YouTube, in cui si sfidavano a trascorrere 50 ore a bordo di una Lamborghini Urus.
Alla guida del suv c’era il 20enne Matteo Di Pietro, indagato per omicidio stradale. Il ragazzo è risultato “non negativo” ai cannabinoidi e viaggiava, per ammissione del suo stesso avvocato, ad almeno il doppio del limite di velocità. Per lui non sono scattate misure cautelari, come il sequestro del passaporto: adesso, secondo le voci riportate dall’edizione romana del Corriere, si troverebbe in Spagna, mentre il suo amico Vito Loiacono sarebbe partito per la Turchia.
Per Di Pietro, il pm ha disposto una seconda consulenza tossicologica per stabilire quando avesse assunto sostanze. I risultati del test saranno noti nei prossimi giorni. Continuano intanto gli accertamenti sui cellulari e i dispositivi sequestrati ai The Borderline, che non potranno più guadagnare dalla pubblicità dei video pubblicati su YouTube. La società del gruppo Alphabet (a cui appartiene anche Google) ha infatti annunciato la progressiva demonetizzazione del canale a partire da lunedì scorso.